Tu che cosa desideri da un partner, o una partner?

Attenzione, la domanda suona semplice, ma la risposta potrebbe non esserlo e questo dipende dalle idee che hai sulle relazioni o sul tuo pensiero di coppia.

La verità è che a seconda dei momenti della vita e delle persone che incontriamo il nostro concetto di amore si trasforma, così come cambiano le esigenze di cui sentiamo di aver bisogno.

È possibile innamorarsi di due persone contemporaneamente?

Forse.

In ogni caso, ecco quello che potrebbe servirti sapere.

Monogamia = relazione esclusiva

Che cosa significa essere monogami?

Nel mondo animale è celebre l’esempio del pinguino imperatore, così come quello dei pappagalli inseparabili e degli ara: la coppia che scelgono è per la vita.

La monogamia indica un rapporto di tipo esclusivo.

Questo non significa che debba necessariamente esserci un matrimonio: ciò che è fondamentale è l’idea che due persone si siano scelte e abbiano deciso di avere un progetto di vita insieme con la fiducia della fedeltà reciproca.

Il tasto dolente (naturalmente?) è rappresentato proprio dalla questione legata alla fedeltà.

Spesso, non risulta così facile mantenere le promesse fatte (o fatte credere all’altra persona) e, soprattutto quando la relazione è di lunga data o la coppia è molto giovane, può accadere di commettere un errore o di trovarsi in una situazione di ambiguità con una o più persone al di fuori della coppia.

In casi come questi dovremmo chiederci con onestà che cosa vogliamo davvero e, eventualmente, valutare l’ipotesi di aver fatto credere al partner, o alla partner, una realtà che non ci corrisponde anche nella sfera intima.

Poligamia = relazioni con più partner contemporaneamente

In alcuni stati dell’Asia e dell’Africa la poligamia è una consuetudine accettata anche a livello legale dall’ordinamento giuridico.

Nel Sudafrica, Paese in cui la poligamia è già realtà, nel 2021 è stata fatta una proposta di legge per legalizzare la poliandria, ovvero il matrimonio in cui è una donna a poter avere più mariti.

Nella storia, a parte rare eccezioni, è stato più frequente il contrario: ancora oggi in molti Stati dell’Africa per un uomo è possibile avere più mogli, secondo il Corano fino a quattro, che dovranno avere ciascuna una casa e essere trattate con giustizia.

In Italia no. La poligamia è un reato punito dal codice penale con la reclusione.

Ma al di là del matrimonio è possibile pensare a un modo differente di concepire la coppia, in grado di comprendere partner diversi.

Non si tratta della scappatella o del triangolo che vede contrapporsi partner e amante, bensì di una modalità diversa, che dentro di sé porta il segno di un cambiamento profondo che sta iniziando a manifestarsi e che non si nasconde più nell’ombra come forse ha continuato ad accadere per secoli.

Di fatto, oggi la definizione di coppia diventa più complessa e nasce da una nuova consapevolezza, di sé e dei ruoli, sviluppata anche grazie al femminismo.

Esiste il concetto di “coppia aperta”, in cui entrambi i componenti di una coppia decidono di comune accordo di avere esperienze e avventure con altre persone, e di viverle o separatamente o anche insieme.

In questa “non monogamia etica”, quindi, nonostante la coppia di base sia composta da 2 persone, si contempla la possibilità di avere più relazioni contemporaneamente, ma soprattutto di parlarne e ascoltare le esigenze dell’altra persona, in modo che sia presente il consenso e il rispetto di tutte le parti coinvolte.

Quando, invece, si parla di poliamore, si vuole indicare un concetto ancora diverso, in cui 3 o più persone vivono una relazione contemporaneamente, ma dove sono tutti sullo stesso piano. Un’idea d’amore basata sui cardini dell’uguaglianza, dove tutti i partecipanti amano e sono amati da più persone simultaneamente, senza gerarchie o possessività.

Relazione poliamorosa

Attenzione, semaforo… giallo!

Quali sono i pro e i contro di una relazione aperta o, al contrario, di una coppia fondata sulla monogamia? 

Senza indagare le motivazioni - perché possono essere estremamente diverse a seconda del momento della vita e della situazione personale - è importante sapere che nessuna è una scelta facile o comoda.

Di frequente, il rischio più grande della coppia aperta è che non regga l’impatto con pulsioni, del tutto umane, che riguardano gelosia e insicurezza, connesse a una libertà più ampia ma che ci espone di più.

Secondo un’inchiesta della BBC del 2022 il concetto di “coppia aperta” è un fenomeno in crescita e 1 millennial su 5 si dichiara favorevole a un rapporto consensuale in cui sia prevista la possibilità di avere più partner contemporaneamente.

Nonostante l’opinione generale, nella realtà dei fatti, le cose non sono così semplici perché, seppur sia più alto il livello di curiosità, l’autostima e il piacere a livello erotico, il carico di stress e le pressioni della coppia, anche se aperta, potrebbero comunque creare un cortocircuito nella vita quotidiana.

D’altro canto, anche sul versante opposto non mancano le sfide e le difficoltà.

Una relazione monogama aiuta il senso di sicurezza ma deve confrontarsi con altri nemici: uno fra tutti la noia.

Non solo, più di tutto a vacillare sono la stima, la curiosità e la voglia di continuare a lasciarci stupire da una persona che sentiamo di conoscere già alla perfezione.

In amore non ci sono regole, recita un detto famoso, e forse è proprio questo il punto: non ci sono regole, in gioco ci sono persone.

Questo è anche quello su cui dovremmo riflettere. Che sia un progetto per la vita o un’avventura, chiediamoci che cosa vediamo e vogliamo davvero dalla persona che ci troviamo davanti.

Esprimere i nostri bisogni con onestà e condividerli con altrettanta trasparenza sarà la chiave capace di fare la differenza.

Perché in fondo, ogni partita in amore si gioca su una carta fondamentale: il rispetto.

articolo a cura di

Redazione

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