Ciclo in ritardo? Ecco le possibili cause

Quando il ciclo non arriva, per molte ragazze il primo pensiero non può che essere uno: oddio, sono incinta! 

In realtà, se le mestruazioni non arrivano non è detto che sia in corso una gravidanza. Sono molti, infatti, i fattori che possono causare un ritardo nel ciclo.  

Facciamo insieme una panoramica e cerchiamo di tranquillizzarci un po’.

Le possibili cause di un ciclo in ritardo

Un ciclo mestruale in ritardo è parte integrante della vita di ogni donna, che almeno una volta ha dovuto interfacciarsi con il timore delle conseguenze. 

Ma esistono altri mille fattori che possono ritardare e in alcuni casi far saltare il ciclo. 

Uno dei motivi più comuni è l'irregolarità ormonale, che può essere influenzata da fattori come lo stress, una cattiva alimentazione o un'eccessiva perdita o aumento di peso. 

Lo stress, infatti, può avere un impatto significativo sul ciclo mestruale, alterando la produzione di ormoni e portando a ritardi o addirittura alla mancata comparsa del ciclo. 

Inoltre, disturbi come l'ovaio policistico e problemi alla tiroide possono causare irregolarità nel ciclo mestruale. 

Infine, alcuni farmaci possono influenzare il ciclo mestruale, provocando ritardi o alterazioni. 

Vediamo insieme nel dettaglio in che modo questi fattori possono influenzare il ciclo. Ma ricorda, è sempre importante consultare un Medico per identificare la causa del ritardo del ciclo e ricevere il giusto trattamento.

#1 Lo stress e il suo impatto nel ciclo mestruale

Lo stress psicofisico causato dai problemi familiari, lavorativi o legati allo studio, può influenzare l’andamento del ciclo mestruale. 

Ciò succede perché lo stress influisce sull’ipotalamo (la parte del cervello adibita alla regolazione del ciclo) e quindi può condizionare le mestruazioni, al punto di farle anche saltare.

Si crea spesso un circolo vizioso: il ciclo in ritardo è spesso fonte di forte stress, e lo stress è una delle possibili cause del ritardo del ciclo.

La soluzione, in questo caso, consiste nel ridurre, anche con il supporto di un professionista, l’alto tasso di stress accumulato.

#2 L'importanza del peso corporeo nel regolare il ciclo

Le irregolarità mestruali o l’amenorrea (assenza protratta delle mestruazioni) sono frequenti in chi pratica sport a livello agonistico, come nuotatrici e ginnaste.

Ciò è dovuto alla bassa percentuale di grasso corporeo, con conseguenti bassi livelli di peptina, un ormone che influenza il ciclo.

Per lo stesso motivo, anche le donne che soffrono di disturbi alimentari come la bulimia o l’anoressia possono riscontrare cicli irregolari e addirittura assenti.

Allo stesso modo il peso eccessivo può condizionare l’equilibrio ormonale e, di conseguenza, determinare l’irregolarità del ciclo mestruale.

In tutti questi casi, tornare al proprio peso forma è sufficiente per regolarizzare l’andamento delle mestruazioni.

#3 Ovaio policistico: un disturbo comune associato al ciclo irregolare

La sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) è una delle alterazioni endocrine più comuni nelle ragazze, che può portare addirittura all’infertilità.

Tra i sintomi più evidenti di questa patologia c’è proprio l’irregolarità del ciclo, che tende a lasciar passare tra una mestruazione e l’altra più di 35 giorni, accompagnata da acne e aumento dei peli corporei.

#4 L'influenza della tiroide sul ciclo mestruale

Questa piccola ghiandola a forma di farfalla che si trova alla base del collo, infatti, è responsabile del metabolismo e, quindi, anche del bilanciamento dei livelli ormonali. 

Un suo malfunzionamento può provocare un ritardo del ciclo mestruale. 

Per capire se si ha una disfunzione della tiroide, è necessario fare una visita endocrinologica.

#5 Farmaci e il loro possibile effetto sul ritardo del ciclo

L'uso di alcuni farmaci può influenzare il regolare svolgimento del ciclo mestruale. 

Ad esempio gli anticonvulsivanti e i farmaci per la pressione alta, sono noti per causare irregolarità.

Questi farmaci possono interferire con l'equilibrio degli ormoni nel corpo, provocando un ritardo o una sospensione del ciclo mestruale, così come anche alcuni farmaci antidepressivi e antipsicotici che influiscono sul sistema endocrino.

È importante sottolineare che ogni persona può reagire in modo diverso ai farmaci e che l'effetto sul ciclo mestruale può variare da individuo a individuo. 

Pertanto, è fondamentale consultare sempre un Medico prima di assumere qualsiasi tipo di farmaco e informarlo sulla presenza di eventuali disturbi del ciclo mestruale. 

Solo un professionista sarà in grado di fornire indicazioni personalizzate e consigli appropriati in base alle specifiche esigenze di ciascun individuo.

Ciclo in ritardo: non sempre si tratta di una gravidanza

In conclusione, un ciclo mestruale in ritardo può essere causato da diversi fattori, tra cui lo stress, le variazioni di peso corporeo, i disturbi come l'ovaio policistico, l'alterazione della funzione tiroidea e l'uso di determinati farmaci. 

È importante sottolineare che ogni donna è unica e può sperimentare notevoli differenze nel proprio ciclo mestruale. 

Pertanto, è fondamentale ascoltare il proprio corpo e consultare un Medico in caso di preoccupazioni o cambiamenti significativi. 

Anche se la società affronta il tema dei cicli mestruali ancora come un tabù o un argomento imbarazzante, è fondamentale parlarne per promuovere una maggiore consapevolezza e comprensione e proteggere la nostra salute!