La paura può fare brutti scherzi.

Ed è il motivo per cui il 42% delle ragazze sotto i 25 anni non ricorre ad alcun contraccettivo durante i primi rapporti sessuali, preferendo rimedi con scarsissima efficacia, come il coito interrotto.

La conseguenza più seria è l’aumento delle interruzioni volontarie di gravidanza, soprattutto tra le minorenni.

Ma perché? Eppure, oggi, della pillola possiamo fidarci!

È, infatti, il metodo contraccettivo tra i più sicuri, e vanta oltre 50 anni di ricerca scientifica che hanno portato a pillole di ultima generazione, i cui effetti collaterali sono ulteriormente ridotti.

In questo articolo, abbiamo cercato di rispondere a tutti i dubbi più frequenti e alle paure più comuni sulla pillola anticoncezionale.

Ritenzione idrica

Non tutte le donne che usano la pillola contraccettiva sono soggette a ritenzione idrica. Questo effetto si riscontrava, soprattutto, con le prime pillole ad alto dosaggio ormonale.

Se noti ritenzione idrica o aumento di peso, potrebbe dipendere da alimentazione o stile di vita scorretti, prova, quindi, a chiederti se le tue abitudini alimentari sono cambiate o se fai meno sport di prima, magari è solo una coincidenza.

Ad ogni modo, puoi parlarne con il tuo Ginecologo, che potrà valutare se è un problema di dosaggio e consigliarti un tipo di pillola diverso.

Una prescrizione personalizzata e uno stile di vita sano, in genere, risolvono il problema.

Il calo del desiderio

Solo in casi rarissimi la pillola provoca un calo del desiderio sessuale. Lo lascia invariato per il 70% di donne, e lo aumenta, anche di molto, per il 20% circa.

A volte, infatti, una sessualità “libera”, senza le preoccupazioni legate al rischio di una gravidanza indesiderata, può essere vissuta in maniera più soddisfacente e appagante.

Se nel periodo in cui si assume la pillola accade, saltuariamente, di non avere voglia di fare l’amore, ciò può dipendere da fattori come la carenza di sonno o lo stress.

Se accade molto spesso, significa che il tipo di pillola o i dosaggi non vanno bene, e occorre che ne parli col tuo Ginecologo.

Il tumore all’ovaio e al seno

La pillola contraccettiva protegge dal tumore dell’ovaio.

Studi autorevoli dimostrano che per ogni 5 anni di utilizzo della pillola, il rischio di tumore all’ovaio diminuisce del 20%. E tale protezione si mantiene fino 30 anni dalla sospensione.

Per quanto riguarda il tumore al seno, gli studi più̀ recenti dicono che trascorsi 10 o più anni dall’interruzione della pillola, il rischio di sviluppare il tumore al seno è lo stesso di chi non l’ha mai presa.

La trombosi

Quando si inizia ad assumere la pillola il sangue tende a diventare piùdenso”, più incline a coagulare.

Questo sbilanciamento è simile a quello che si verifica in gravidanza e avviene in modo diverso da donna a donna.

Per molte donne non è un problema, mentre in altre che hanno una predisposizione genetica può provocare problemi gravi come flebiti e trombosi.

Rischia maggiormente di incorrere in questi problemi chi ha in famiglia precedenti di patologie cardiovascolari, come ictus, infarto, trombosi, flebiti alle gambe, così come aumenta per i fumatori.

A valutare il caso sarà comunque il tuo Medico, che saprà scegliere o consigliarti la soluzione migliore per le tue esigenze, fisiche e non.

Cause paura pillola trombosi

La fertilità

Molte donne hanno paura che la pillola contraccettiva abbia effetti negativi sulla fertilità. Anche questo non è assolutamente vero.

Quando si desidera una gravidanza, basta smettere di prenderla. Il ciclo mestruale tornerà ad avere le stesse caratteristiche che aveva prima di iniziare l’assunzione della pillola.

Al contrario, la pillola protegge la fertilità. Riduce, infatti, la comparsa di cisti ovariche, di fibromi uterini e di alcune infezioni dell’apparato genitale più interno (utero e tube), che rappresentano le cause più frequenti di infertilità femminile.

L’acne

Le prime pillole potevano peggiorare l’acne.

Oggi, invece, le nuove formulazioni contengono ormoni antiandrogeni che frenano l’attività̀ del testosterone, l’ormone che stimola l’eccessiva produzione di sebo e quindi l’acne.

La pillola contraccettiva non solo aiuta a ridurre l’acne, ma è utile anche nel combattere l’irsutismo (crescita anomala di peli scuri) e, più in generale, l’eccesso di sebo che interessa sia la pelle sia i capelli.

L’emicrania

Per le donne che soffrono di emicrania, la pillola con i due ormoni estrogeni e progestinici può essere controindicata.

L’unica eccezione è l’emicrania catameniale, ovvero l’emicrania che si presenta solo durante la fase mestruale del ciclo.

In questo caso, la pillola contraccettiva combinata è una cura e va assunta senza interruzioni.

La pillola anticoncezionale sempre più sicura e affidabile

Per tirare le somme, possiamo affermare che la pillola anticoncezionale rimane uno dei metodi contraccettivi più efficaci e sicuri a disposizione delle donne.

Tuttavia, esistono preoccupazioni legittime riguardo agli effetti collaterali e alla sua idoneità per determinate condizioni di salute, alimentate anche da tante dicerie legate ancora alle pillole del passato.

La medicina si è evoluta e la pillola è stata soggetta a numerosi studi scientifici che ne hanno confermato l'efficacia e la sicurezza per la maggior parte delle donne.

Avere dubbi e paure è del tutto normale, quindi non preoccuparti!

Affrontali insieme al tuo Medico o Ginecologo di fiducia che ti fornirà informazioni personalizzate e ti orienterà nella scelta del metodo contraccettivo più adatto a te e al tuo organismo.

Articolo scritto dalla Dott.ssa Manuela Farris.

articolo a cura di

Manuela Farris

Ginecologa

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Specialista in ostetricia e ginecologia e fellow in ginecologia dell'infanzia e dell'adolescenza. Dottore di ricerca in psiconeuroendocrinologia della riproduzione e sessualità umana.